Nella mattinata di ieri, giovedì 7 aprile, i ragazzi del liceo Scientifico “Enrico Fermi” di Nuoro, rappresentato dai gruppi classe che partecipano al concorso  A scuola di OpenCoesione  col progetto “Angels in the air” e al programma Scuola ambasciatrice del Parlamento europeo, sono stati ospiti presso la sede del gruppo editoriale de L’Unione Sarda per dialogare di data journalism e fake news coi professionisti dell’informazione, direttamente a casa loro.

Accompagnati dai docenti e dal responsabile del Centro Europe Direct del Comune di Nuoro Salvatore Boeddu e dall’Assessore alle politiche europee Filippo Spanu, gli studenti sono stati accolti da Lorenzo Paolini, condirettore e direttore editoriale del quotidiano “L’Unione Sarda”,  Simona De Francisci, condirettrice di Videolina e Radiolina -che fanno capo allo stesso gruppo editoriale- e Raffaele Masili, station manager di Radiolina. Hanno quindi avuto modo di immergersi nella realtà complessa e allo stesso tempo affascinante del mondo dell’informazione, fra codice deontologico, senso del dovere e  passione per il proprio lavoro, il tutto rapportato a un contesto di attualità nel quale la buona informazione è quanto mai necessaria: parliamo nello specifico della guerra in Ucraina e dei racconti che ci arrivano dal fronte; della lotta alle fake news, argomento caldo a 360 gradi e sul quale la Commissione europea sta concentrando importanti sforzi; ma anche della realtà della nostra isola.

Come ogni anno, il centro Europe Direct del Comune di Nuoro e la rete EDIC in tutta Italia assicurano alle classi partecipanti ad A scuola di OpenCoesione supporto e facilitazione per tutta la durata del progetto annuale, anche al fine di organizzare eventi e momenti di formazione sui temi fondamentali del progetto nazionale: monitoraggio civico, data journalism, open data e fondi europei per la coesione territoriale.

La soddisfazione sui volti dei ragazzi, che si sono rapportati sui temi dell’informazione corretta e della cittadinanza attiva, solidale ed europea, con competenza e presenza, ha coinvolto tutti i presenti tanto da fargli raccogliere anche una sfida a sorpresa, lanciata loro da Lorenzo Paolini, di cui avremo modo di raccontare prossimamente!

Una giornata positiva e stimolante per gli studenti di Nuoro e un giusto premio per il concorso “A scuola di OpenCoesione”, che speriamo possa riscuotere un maggiore interesse tra gli Istituti Superiori della Sardegna già dal prossimo anno scolastico. 

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