Fabrizio Barca a Nuoro: dialogo sull’Europa con le scuole e la cittadinanza.

Data:
9 Marzo 2022

Fabrizio Barca a Nuoro: dialogo sull’Europa con le scuole e la cittadinanza.

Martedì 8 marzo la Conferenza sul Futuro dell’Europa è arrivata a Nuoro con due eventi che hanno coinvolto la cittadinanza e le istituzioni.
Nella mattinata si è svolto presso l’Auditorium dell’ ITC Satta l’incontro: “Colmare il divario delle disuguaglianze per raggiungere la giustizia sociale”, del quale protagonisti sono stati gli studenti degli istituti superiori nuoresi. Oltre 100 ragazzi, provenienti dal Liceo Classico Asproni, dal Liceo Scientifico Fermi, dall’I.T.A. Brau, dagli I.I.S. Volta e Ciusa e dall’I.T.C. Satta, accompagnati dai rispettivi docenti, hanno partecipato attivamente al dibattito condotto dai giornalisti di Videolina, Simona De Francisci e Massimiliano Rais. L’evento, organizzato nell’ambito della Conferenza sul Futuro dell’Europa, è stato salutato dal Capo Unità della direzione generale della Comunicazione (DG COMM) UE, Alessandro Giordani e ha visto l’ex Ministro Fabrizio Barca, attualmente coordinatore del Forum Disuguaglianze e Diversità, portare la propria visione del ruolo dell’Unione europea nella costruzione di una società più giusta ed equa e confrontarla con quella che lui stesso ha più volte definito “la classe dirigente del futuro”, accompagnato dall’interazione con l’assessora alla Pubblica Istruzione Fausta Moroni e l’Assessore alle Politiche europee Filippo Spanu, del Comune di Nuoro.

Nota lieta e innovativa è stata la modalità di partecipazione dei ragazzi, che su iniziativa del responsabile del Centro Europe Direct, Salvatore Boeddu, sono stati coinvolti direttamente grazie ai loro smartphone, tramite l’utilizzo di un’applicazione con la quale creare presentazioni con feedback in tempo reale, fornendo interessanti spunti di riflessione riguardo la percezione dei giovani su determinati aspetti della loro vita sociale. I temi toccati hanno spaziato dal senso di appartenenza all’Unione europea, alla preoccupazione per le sfide del futuro, per le disuguaglianze e le discriminazioni presenti nella nostra società e agli ambiti nei quali le percepiscono più intensamente e per i quali sarebbero orientati ad impegnarsi per eliminarle.
Ma la partecipazione non è stata prerogativa esclusiva dei più giovani. A dimostrarcelo è stato il decano della Conferenza sul Futuro dell’Europa, il nostro concittadino Celestino Addari, di 85 anni, che è salito sul palco dell’auditorium per portare testimonianza diretta dei lavori dei Panel di cittadini europei ai quali ha preso parte a Strasburgo e Varsavia. Con visibile trasporto e passione ha raccontato la sua esperienza di cittadinanza europea attiva, trasmettendo a tutta la platea un’inevitabile sensazione di ottimismo e positività.

Impossibile in questi giorni non parlare della drammatica situazione in Ucraina; per questo motivo ospiti e partecipanti hanno voluto mandare dal palco un messaggio chiaro contro la guerra.

Guarda i risultati della consultazione con gli studenti!


Nel pomeriggio, nei locali dell’ExME, si è tenuto il secondo evento della giornata, durante il quale è stato presentato il libro di Fabrizio Barca: “Disuguaglianze Conflitto Sviluppo: La pandemia, la sinistra e il partito che non c’è”.
Il sindaco di Nuoro Andrea Soddu è intervenuto per aprire l’incontro, rivolto alla cittadinanza, dove tra retroscena e aneddoti della sua esperienza da amministratore, l’autore si è confrontato -sempre sotto la guida di De Francisci e Rais- di fronte alla platea, con la Dirigente dell’Istituto Ciusa, Silvia Meloni e la sindaca di Fonni, Daniela Falconi.
Sono stati commentati diversi passi del libro, evidenziando come il territorio del nuorese rappresenti un campione attendibile delle problematiche che le amministrazioni locali debbano fronteggiare nei propri percorsi di sviluppo e sono stati discussi i risultati della consultazione avvenuta in mattinata con gli studenti, alimentando riflessioni sia sul mondo dell’istruzione, che della partecipazione alla vita sociale delle proprie comunità, che sulla crisi della rappresentanza politica, problema annoso ancora alla ricerca di medicine efficaci.

La giornata è stata lunga e intensa e si è conclusa con la speranza di poter ospitare nuovamente personalità come quella di Fabrizio Barca, il cui impatto ha avuto indubbio effetto di stimolo positivo per le nostre riflessioni, ma anche con la certezza che i giovani sono presenti, vogliono partecipare, parlare ed essere protagonisti, per Nuoro, la Sardegna e l’Europa.

 

Guarda il servizio andato in onda sul TG di Telesardegna.

 


Ultimo aggiornamento

15 Marzo 2022, 12:23